Sarà erogato dal Fondo per l'innovazione UE a Neste per aumentare le capacità di riciclo chimico di rifiuti plastici nella bioraffineria di Porvoo, in Finlandia. 13 luglio 2022 08:40
Il gruppo finlandese
Neste ha ottenuto dal
Fondo per l'innovazione UE un finanziamento per un importo massimo di
135 milioni di euro finalizzato alla costruzione di impianti per il
riciclo chimico di rifiuti plastici presso la raffineria di
Porvoo.
Nell'ambito del progetto
Pulse ("Pretreatment and Upgrading of Liquefied Waste Plastic to Scale Up Circular Economy”), utilizzando tecnologie proprietarie saranno incrementate di
400mila tonnellate annue le capacità di
pretrattamento e
purificazione di
rifiuti plastici liquefatti, integrando il processo nell'operatività della raffineria già presente nel sito.
In base ai risultati delle studio di
fattibilità avviato lo scorso marzo (
leggi articolo), Neste prevede di prendere una
decisione finale sull'investimento
l'anno prossimo, con implementazione graduale delle nuove capacità a partire dal
2024.
Il progetto è in linea con l'obiettivo indicato dal gruppo finlandese di arrivare a trattare mediante riciclo chimico oltre
1 milione di tonnellate annue di rifiuti plastici entro il
2030.
"Siamo entusiasti di essere tra i progetti selezionati dal Fondo per l'innovazione UE - afferma
Mercedes Alonso, vicepresidente esecutivo di Neste Renewable Polymers and Chemicals -. il finanziamento riconosce e dà fiducia al nostro lavoro sul riciclo chimico, ma sottolinea anche l'importanza di questo approccio. Se vogliamo muoverci verso un'economia circolare per i polimeri e i prodotti chimici, il
riciclo chimico deve svolgere un
ruolo importante".
Il
Fondo per l'innovazione UE - uno dei più grandi programmi di finanziamento al mondo per lo sviluppo di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio - quest'anno ha assegnato oltre 1,8 miliardi di euro a 17 progetti, tra cui quello finlandese.
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